Il Terzo settore dà forma concreta a prossimità, mutualismo e sussidiarietà, attraverso la progettazione e realizzazione di attività che promuovono e concorrono allo sviluppo delle comunità. È una caratteristica insita nel suo DNA che durante la pandemia ha saputo potenziarsi e trasformarsi per mantenere la coesione sciale. Ed è una qualità legittimata dal Decreto legislativo 117/2017 dove, all’articolo 2, è riconosciuto il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo.
Di fronte a uno scenario complesso, in continua e rapida evoluzione, e con le novità introdotte dalla Riforma, che riconosce al Terzo settore un ruolo sempre più importante nella co-costruzione del benessere di comunità, occorre ri-pensare e ri-valutare il Senso di comunità, alla luce del presente.
Con il percorso Costruire senso di comunità. I perché, le pratiche e gli effetti del fare comunità, VOLABO, il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e l’Istituzione Gian Franco Minguzzi, partner di Università del Volontariato propongono un’opportunità formativa che intende approfondire cosa significa fare Community building (costruzione di comunità) per portare concretamente il proprio contributo allo sviluppo della comunità.
Le docenti e il docente condurranno i partecipanti lungo un percorso che, partendo da un inquadramento teorico e creando uno spazio di riflessione ed elaborazione partecipata sulle pratiche ed esperienze dei corsisti, lavorerà sul costrutto di senso di comunità nelle sue quattro dimensioni: appartenenza, soddisfazione dei bisogni, influenzamento e potere, condivisione emotiva.
I partecipanti avranno così una nuova consapevolezza sul significato del fare comunità e, tornando in associazione, saranno capaci di rafforzare la funzione del volontariato e del terzo settore come agente anche e soprattutto di cambiamenti “immateriali” che incidono sulla qualità di vita e della partecipazione e favoriscono coinvolgimento, appartenenza e inclusione dei cittadini. Acquisiranno nuovi saperi che permetteranno di sviluppare uno sguardo attento, analitico, consapevole sugli effetti ‘intangibili’ che il volontariato produce, generando valore nell’intera comunità.