Il trattamento delle erogazioni liberali per gli ETS

Le erogazioni liberali sono le donazioni: come sono definite dalla norma, chi può farle, come si fanno (e ricevono) correttamente? Un veloce vademecum utile sia per chi vuole fare donazioni che per le associazioni che le ricevono

Sono una associazione e ho ricevuto una donazione da parte di un nostro simpatizzante. Devo fare una ricevuta, se sì mi può fare vedere un fac-simile? Sono un cittadino e vorrei fare una donazione a favore dell’associazione taledeitali, che tipo di versamento devo fare per poi poterlo detrarre nella dichiarazione dei redditi? Sono queste le domande più frequenti raccolte da VOLABO e dallo staff che si dedica alle consulenze alle associazioni e all’accoglienza telefonica. In questo periodo sono tanti gli enti di Terzo Settore che fanno campagne di fund raising per sostenere le proprie attività a favore delle persone rese più vulnerabili da questa emergenza sociale e sanitaria. E sono tanti i cittadini che non potendo impegnarsi nel volontariato vogliono comunque dare una mano facendo donazioni a favore  di questo o quel progetto solidale attivato dalle reti intero-organizzative intervenute in aiuto della comunità in questo difficile momento.

Ecco perché VOLABO ha preparato una raccolta delle risposte alle domande più frequenti riguardo alle erogazioni liberali. Chicca sulla domanda di tuo interesse e a discesa compare la risposta di VOLABO.

Cosa sono le erogazioni liberali?

Le erogazioni liberali, più semplicemente dette “donazioni” sono una delle modalità con cui l’ente di Terzo Settore può finanziare la propria attività per il conseguimento di scopi associativi. La norma di riferimento è l’articolo 83 D.Lgs. 117/2017.

Le donazioni non costituiscono reddito per gli ETS e non entrano nel calcolo della determinazione della qualifica fiscale dell’ente, in quanto considerate sempre entrate di natura non commerciale. Assieme alle donazioni si considerano altresì entrate derivanti da attività non commerciali i contributi, le sovvenzioni, le liberalità, le quote associative dell’ente e ogni altra entrata assimilabile. Si considerano, invece, attività di natura commerciale le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici.

Chi può fare una donazione alla mia associazione?

L’articolo 83 D.Lgs. 117/2017 prevede erogazioni liberali effettuate da persone fisiche ed erogazioni liberali effettuate da persone giuridiche.

Erogazioni liberali effettuate da persone fisiche

Le persone fisiche possono scegliere se:

  • Detrarre (comma1) l’importo (per un massimo di 30.000 euro di donazione) al 30%, o del 35% se si trattano di ODV (organizzazioni di volontariato) oppure
  • Dedurre (comma 2) l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato.

Sarà la persona a scegliere quando compilerà la dichiarazione dei redditi se applicare la deduzione o la detrazione.

Erogazioni liberali effettuate da persone giuridiche:

Le persone giuridiche possono fare donazioni in denaro e natura deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato senza il limite imposto dalla normativa precedente (70.000 euro/annui). Se la deduzione supera il reddito complessivo netto dichiarato, l’eccedenza può essere dedotta fino al quarto periodo d’imposta successivo.

Come deve essere fatta una donazione affinché sia riconosciuta?

  • L’erogazione deve essere effettuata esclusivamente tramite modalità tracciabili ossia versamento bancario o postale, bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. Non sono deducibili o detraibili, quindi, le donazioni non tracciate ed effettuate in contanti.
  • È necessario che l’ETS beneficiario della donazione faccia la ricevuta del versamento ricevuto dal donatore
  • È necessario che il donatore conservi la ricevuta del versamento in cui risulti la modalità di pagamento utilizzata ed è consigliabile che richieda e conservi copia della ricevuta dell’ETS beneficiario della donazione

Ricordiamo inoltre che non sono deducibili né detraibili i versamenti effettuati come quote sociali che per ETS sono entrate non commerciali ma non riconosciute come donazioni.

A fronte di una donazione, devo fare la ricevuta?

L’ETS che ha ricevuto una donazione effettuata con modalità tracciabile dovrà emettere una ricevuta di avvenuto versamento.

Clicca qui per vedere un fac-simile>>

Per informazioni:

VOLABO | consulenza@volabo.it | 051.340328 (dalle 14 alle 17 lu-me-ve e dalle 8.30 alle 13 ma-gio)
Consulta la sezione FAQ che offre informazioni e consulenze prêt-à-porter e di prima necessità per fare volontariato e gestire le attività della propria associazione in sicurezza e con responsabilità in conformità alle norme regionali e nazionali

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