Domenica 31 luglio è deceduto Luciano Bassi, presidente del Coordinamento Volontariato Lame e referente dell’emporio solidale Beverara nonché promotore della rete degli empori solidali dell’Emilia Romagna. Il volontariato e le istituzioni locali uniscono le loro voci in un ultimo commosso saluto.
I volontari, le organizzazioni non profit, gli enti locali con cui Luciano negli ultimi anni ha collaborato più assiduamente hanno voluto onorarlo condividendo con VOLABO un ricordo, un pensiero, un intento in suo nome. Tutti insieme ci stringiamo con affetto intorno a Luciano, alla sua famiglia e al CVL in questo momento così doloroso.
Il prototipo del civismo bolognese | Daniele Ara, Assessore alla scuola del Comune di Bologna
Luciano Bassi rappresentava il prototipo del civismo bolognese: lavoratore, sindacalista, impegnato nel sociale. Si è reso promotore di attività con e per gli altri avendo sempre un occhio attento alla politica che considerava luogo di sintesi per qualsiasi progetto civile e sociale.
Lo ricordo soprattutto impegnato con il Coordinamento Volontariato Lame in particolare nell’organizzazione dell’emporio solidale della Beverara che curava con amore. Ci mancherà Luciano, ricordarlo ci aiuterà a tenere vivo il vero spirito solidale di Bologna, quello che rende speciale la nostra comunità.
Un abbraccio sincero alla famiglia, grazie Luciano da un tuo amico e a nome di tutta l’amministrazione comunale.
Il pilastro degli empori solidali | Enrico Dionisio, Ufficio Empori Solidali Case Zanardi del Comune di Bologna
Luciano Bassi insieme al gruppo di volontari CVL che coordinava, ha reso l’emporio solidale di via Beverara 129 un modello per Case Zanardi e per la rete regionale che insieme a Giancarlo Funaioli, allora presidente di ASVO ODV-VOLABO, ha promosso e animato. Dire cosa rappresenta per noi Luciano Bassi non è facile in questo momento: per gli empori Luciano era un pilastro, un leone. Determinato e autorevole, ma sempre a totale servizio della causa e del progetto, dei volontari e dell’amministrazione con cui collaborava e, naturalmente, dei beneficiari finali. Su di lui potevamo contare sempre per “portare a casa l’obiettivo” quale che fosse, grazie alla sua inesauribile generosità ed energia ma anche grazie alle sue doti di mediatore maturate nella sua lunga esperienza sindacale e cooperativa. Andare avanti senza di lui non sarà facile ma l’eredità che ci ha lasciato non sarà dispersa e ci impegneremo tutte e tutti per onorarla e nutrirla.
Proseguiremo in suo nome | Barbara Grazia, Ufficio Empori Solidali Case Zanardi del Comune di Bologna
“Luciano abbiamo un problema” e prima di sapere di cosa si trattasse, ti rispondeva “E io ho la soluzione”. Io me lo ricordo così Luciano. Una persona dedita agli altri, estremamente generosa e sempre positiva e proattiva. Certamente un carattere forte, accentratore e forse anche burbero, ma non si riusciva a non volergli bene e a considerarlo un amico oltre che un collaboratore autorevole e affidabile.
Tutto quello che diceva e faceva era orientato alla soluzione e all’obiettivo finale di aiutare le persone che si trovano in una condizione di fragilità e vulnerabilità. Nel periodo più duro dell’emergenza sanitaria non si è risparmiato per nessuno, senza paura né esitazione. Non ha mai detto no a nessuna famiglia anche quando l’emporio di via Beverara e quello di Capo di Lucca erano gli unici aperti in città e i beneficiari aumentavano a vista d’occhio.
Luciano era una persona estremamente autentica e spontanea e sono certa che non lo avrebbe mai detto di sé ma è stato una personalità importante nel Terzo Settore bolognese, nel mondo cooperativo e sindacale così come un riferimento fondamentale per l’amministrazione pubblica. Ora insieme abbiamo l’onore e il dovere di dare continuità a ciò che lui ha saputo creare e che, ahinoi, così improvvisamente ci ha lasciato.
Il volontariato che sa aiutare | Giancarlo Funaioli, Emporio Beverara
Ho avuto la fortuna e l’onore di fare volontariato a fianco di Luciano per l’emporio solidale di via Beverara. Aveva un modo di fare solidarietà molto generoso, disponibile e costruttivo.
Userei un’espressione un po’ retorica ma che rende l’idea di un volontariato dei fatti, della pratica. Un volontariato che agisce. Mi rimane di lui ferma e chiara questa capacità di realizzare e portare a termine i progetti secondo uno spirito genuino e autentico dell’aiuto che certamente rimarrà vivo nei volontari che hanno collaborato con lui.
La determinata generosità di Luciano | Antonella Lazzari, Auser Bologna
Luciano è un volontario che abbiamo apprezzato per una disponibilità straordinaria e per la sua determinata generosità in progetti sociale importanti della nostra città come Pane e Solidarietà e gli empori solidali di Case Zanardi.
Accanto a questo suo indefesso impegno civile verso i più vulnerabili ricordo anche una grande umiltà. Un volontario che dava tutto quello che poteva e, quando non poteva, chiedeva “come possiamo fare?”. Per questo quando penso a Luciano penso a un volontariato totalmente disinteressato capace di arrivare all’obiettivo finale che è aiutare tutti, nessuno escluso.
Il volontariato che entusiasma | VOLABO – Centro Servizi per il volontariato della città metropolitana di Bologna
Lo staff | Luciano Bassi ha collaborato con VOLABO nella realizzazione di diversi progetti, dalla Bacheca Solidale a Le Mani in Pasta fino al più recente Emporio Solidale. Lo ricordiamo per la sua disponibilità e il suo inesauribile entusiasmo. Lo distingueva dai tanti volontari e dalle tante volontarie che VOLABO sostiene e affianca, una straordinaria apertura a nuovi progetti e il desiderio di esserci e fare in prima persona per portarli a termine.
Cinzia Migani, direttrice | Conosciamo Luciano da molto tempo e siamo stati fianco a fianco nella realizzazione di progetti importanti per la nostra città metropolitana. Non più tardi del finire di maggio ci aveva ringraziato per avere accompagnato CVL nella registrazione al RUNTS. Il suo è un volontariato originale e autentico e la sua scomparsa ci lascia tutti disorientati e vulnerabili, ma sapremo onorare il suo impegno civile e i suoi insegnamenti.
Ermanno Tarozzi, presidente | Ricordo Luciano come un caro amico. I suoi contributi alle varie riunioni in cui ci siamo incontrati erano sempre costruttivi in ragione degli obiettivi in discussione. Il suo impegno civile e il suo senso di responsabilità comunitaria li ha dimostrati anche accogliendo i desideri di Gianni Dal Monte candidandosi alla presidenza del CVL, carica che ha saputo onorare con grandi esiti come è sempre stato suo costume.
Giovedì 4 agosto dalle 14 alle 15 sarà possibile salutare per un’ultima volta Luciano presso la camera ardente del Sant’Orsola in Viale Ercolani n°4/3 a Bologna e si potrà partecipare ai funerali dalle 15.30 presso la Chiesa della Beverara.