La mia bambina è affetta da una malattia rara e ogni due settimane siamo all’Ospedale Sant’Orsola per l’infusione di un farmaco. Maria Sole è talmente felice di incontrare i Dottor Sogni che scorda flebo, prelievo e l’ospedale non le sembra per niente un ospedale. Grazie, mamma di Maria Sole
I sogni e i sorrisi aiutano i bambini in ospedale ad affrontare con più forza la malattia. Per questo da 26 anni Fondazione Theodora Onlus offre ai piccoli pazienti le speciali visite dei Dottor Sogni, artisti professionisti specificamente formati dalla Fondazione per operare in reparti pediatrici di alta complessità in sinergia con il personale ospedaliero, nell’ambito di un processo di cura integrato del piccolo paziente.
Con il desiderio di garantire la ripresa delle visite dei Dottor Sogni anche ai bambini ricoverati al Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna e di realizzare il progetto innovativo Il Mondo in una scatola, Fondazione Theodora ha attivato sul portale Idea Ginger, l’iniziativa di crowdfunding In ospedale ci rIEMpiamo le scatole. Sostenere il progetto è allo stesso tempo semplice, la donazione si effettua in pochi click, ma fondamentale perché solo se Fondazione Theodora raggiungerà l’obiettivo di raccolta fondi pari a 2.487 euro la Fondazione Sant’Orsola contribuirà al progetto con una preziosa ulteriore donazione.
I fondi raccolti garantiranno la ripresa delle visite dei Dottor Sogni, nel mese di settembre, presso il Reparto di Pediatria Specialistica e il Day Hospital di Endocrinologia Pediatrica del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e la realizzazione del progetto innovativo Il Mondo in una scatola che aiuterà i bambini ad esprimere le loro emozioni tramite un semplice gioco. I piccoli pazienti, accompagnati dai Dottor Sogni, potranno raccontare emozioni, paure, sogni attraverso un disegno, una fotografia degli oggetti della stanza, un audio registrato, fogli con scritte parole che rappresentano la stanza di ospedale, la casa di cui il bambino ha nostalgia, le cose di cui ha paura, quelle che lo rendono felice.
“Grazie al prezioso sostegno degli amici di Theodora che aderiranno all’iniziativa di crowdfunding In ospedale ci rIEMpiamo le scatole, i Dottor Sogni potranno bussare nuovamente alle stanze dei bambini ricoverati al Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna e accompagnarli attraverso le loro emozioni, per rIEMPire tante scatole, per diventare più forti. Per farlo abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi, con una donazione sul portale Idea Ginger, grazie”, afferma Emanuela Basso Petrino, Consigliere Delegato di Fondazione Theodora Onlus.
Puoi sostenere il progetto con una donazione su https://www.ideaginger.it/progetti/in-ospedale-ci-riempiamo-le-scatole.html dal 19 aprile al 29 maggio
Chi è Fondazione Theodora Onlus
Dal 1995, la missione di Fondazione Theodora Onlus è di portare momenti di gioco, ascolto ed evasione ai bambini ricoverati in ospedale con le speciali visite personalizzate dei Dottor Sogni, artisti professionisti, assunti e specificamente formati dalla Fondazione per operare in reparti pediatrici di alta complessità in sinergia con il personale ospedaliero, nell’ambito di un processo di cura integrato del piccolo paziente. Fondazione Theodora ha attivi 4 programmi di visita: visita individuale in reparto, accompagnamento chirurgico, hospice pediatrico, ostetricia e patologia neonatale.
In Italia, Fondazione Theodora Onlus inizia la sua attività nel 1995: oggi è presente in 42 reparti pediatrici di 17 ospedali in 11 città italiane con 27 Dottor Sogni e ogni anno porta il sorriso a oltre 35.000 bambini. Theodora cura la selezione dei Dottor Sogni, finanzia la loro formazione iniziale, i seminari di aggiornamento, il costante counceling psicologico, ne organizza l’attività, assicurando l’alto livello qualitativo delle visite. L’attività dei Dottor Sogni è completamente gratuita per le strutture ospedaliere e, naturalmente, per le famiglie dei piccoli pazienti.
Chi sono i Dottor Sogni
Sono artisti professionisti (attori di teatro, teatro di strada, mimi) assunti e specificatamente formati dalla Fondazione per lavorare in ambito ospedaliero pediatrico. I Dottor Sogni lavorano sulle emozioni e si prendono cura della parte sana
Portatori di una competenza che oggi, in piena emergenza Covid – 19 è più chiaro quanto sia utile a tutti sviluppare, ovvero la gestione emotiva della malattia, i Dottor Sogni usano l’arte, il teatro in particolar modo, per costruire una relazione affettiva di sostegno alla cura dei piccoli pazienti, ma anche dei loro genitori e del personale medico e infermieristico. Una relazione che non mira a distrarre ma ad elaborare una sofferenza attraverso momenti positivi. Il progetto parte da una premessa di cui ora dà riscontro anche l’attualità: la rimozione, il tabù sarebbe più corretto dire, di temi delicati ma nodali come la malattia e la morte è causa di innumerevoli criticità, sia per l’individuo che per la collettività. Scopo degli interventi dei Dottor Sogni è quello di far sperimentare che è possibile sorridere anche da ammalati e che anche quando non ci si dovesse riuscire, il panorama emotivo che si ha disposizione non ha come unico orizzonte le pareti della camera di un ospedale. Come a dire: quando entrano in una stanza i Dottor Sogni esce momentaneamente la malattia. Un vigoroso promemoria sul fatto incontrovertibile ma momentaneamente messo da parte che si è prima persone e solo dopo ammalati.