Campagna di sensibilizzazione della LILT in collaborazione con la “Scuola di Urologia” della Clinica Urologica dell’Università degli Studi di Bologna, dedicata alla prevenzione delle patologie dell’apparato genitale maschile nei pazienti in età adolescenziale e post adolescenziale.
La Campagna LILT for Young Men mira a introdurre in maniera incisiva la cultura della prevenzione delle patologie genitali maschili anche tra i più giovani. L’idea nasce dal costante aumento di alcune patologie: ad oggi circa il 30% dei giovani con età compresa tra i 14 e 18 anni presenta una patologia andrologica, non solo dei tumori al testicolo, ma anche infezioni da HPV, lesioni condilomatose, tumori al pene e varicocele. Dall’epoca post puberale i giovani maschi dovrebbero imparare ad eseguire l’autopalpazione del testicolo ed avere rapporti sessuali sempre protetti. Meno del 5% dei ragazzi al disotto dei 20 anni ha fatto una visita urologica, mentre oltre il 60 % delle loro coetanee si è rivolta almeno una volta dal ginecologo. Eugenio Brunocilla, Direttore di Urologia del Sant’Orsola, infatti, mette l’accento sull’obiettivo della campagna di fare acquisire ai giovani uomini l’abitudine all’autopalpazione al testicolo almeno una volta al mese “la diagnosi precoce è la chiave per risolvere positivamente almeno il 90% dei casi di tumore”.
Domenico Rivelli, presidente LILT Bologna, infine, ci spiega che “la campagna punta sull’informazione peer to peer ossia su ragazzi, adeguatamente formati, che parlano chiaro e senza filtri ad altri ragazzi della stessa età riguardo alla prevenzione e ai rischi”. LILT for young men partirà a giorni, infatti, all’Istituto alberghiero Veronelli di Casalecchio di Reno con la presentazione del percorso di formazione su questi temi che il prossimo anno scolastico verrà tenuto da neo-urologi della Clinica Urologica dell’Università degli Studi di Bologna.
LILT |051.4399148 | segreteria@legatumoribologna.it