Non aiutateci per carità. Questo è lo slogan e il titolo della nuova campagna lanciata lo scorso 19 settembre da Amref Health Africa in Italia per offrire e stimolare una narrazione nuova, corretta e rispettosa dell’Africa, più realistica e meno stereotipata.
“Non aiutateci perché i nostri bambini hanno poco da mangiare, aiutateci perché hanno fame di cambiamento” è il primo passaggio chiave del Video-Manifesto della campagna. Amref, che da 60 anni si occupa della salute della popolazione africana operando direttamente nel continente, dal suo osservatorio guarda come l’Africa sia in cammino. E con questa campagna intende sostenere quel cammino, come buona compagna di viaggio.
I dati dal 2000 ad oggi mostrano infatti un declino di molti indicatori di malattia e povertà, ma si parla comunque di un declino che procede con un passo troppo lento, e la situazione è ancora drammatica in molti casi. È dunque importante continuare a lavorare perché gli aiuti che arrivano in Africa vadano nella direzione giusta, che è quella di un vero ed autentico sviluppo, sostenibile e basato sulle reali potenzialità del territorio e delle sue comunità.
Lo sviluppo e il sostegno all’Africa vanno di pari passo con la comunicazione. Cuore e testa insieme, perché l’Africa deve tornare a scaldare i cuori ed essere al centro di una informazione corretta. Questo è il pensiero che sottende alla campagna.
“La percezione dell’Africa negli ultimi anni si è trasformata da “continente povero ma buono” a terra di “conflitti e invasori” dichiara Ilaria Borletti Buitoni, presidente onorario di Amref Italia – nel contempo la popolazione italiana si reputa molto più povera di 20 anni fa. Aiutare la crescita e lo sviluppo del continente africano diventa un argomento meno “importante” per gli italiani, e quindi sono sempre meno quelli disposti a sostenere il futuro dell’Africa, mentre si insinua addirittura il sentimento opposto, quello di avversione e rifiuto. Riformulare il punto di vista delle persone verso l’Africa, aiutare a guardarla da una prospettiva diversa, puntando sul suo potenziale e non sul pietismo, è l’obiettivo di Amref con “Non aiutateci per carità”.
L’iniziativa, che punta a diventare virale sulle diverse piattaforme social attraverso l’utilizzo dell’ hashtag #nonpercarità, si basa su due strumenti principali: il video manifesto e il video girato come una candid camera La banca dei sogni, dove una strana agente finanziaria spiazza i clienti con una novità. Alla maratona digitale parteciperanno diversi influencer della rete e personalità come Pif e Giobbe Covatta.
In occasione del lancio di Non aiutateci per carità a Roma, è stato presentato anche un decalogo sulla comunicazione dell’Africa in Italia, redatto da Ekutsu Mambulu grazie alla collaborazione di Amref con l’Associazione Carta di Roma per offrire consigli dedicati al mondo dell’informazione.